Pulau Redang:
Cosa fare
Pulau Redang è un vero paradiso bianco e turchese, dove l’acqua è sempre trasparente e la sabbia sembra borotalco. Si trova all’interno di un parco marino, per questo è un’ottima meta per lo snorkeling.
Abbiamo nuotato tra baby squali, pesci pagliaccio,murene, tartarughe e pesci pappagallo. I fondali sono talmente belli che sembra di nuotare dentro ad un acquario.
Per dormire abbiamo scelto il Coral Redang che è posizionato sul lato dell’isola più tranquillo. La formula del pacchetto completo è molto conveniente: comprende pasti, uscite per lo snorkeling 2 volte al giorno e trasferimento da/per l’aeroporto. Di solito non siamo amanti degli all inclusive, ma questo ci è piaciuto molto perchè non è un tipico resort, come si può trovare in altri posti, con animazioni e serate prettamente turistiche. La gestione è impercettibile e molto essenziale. Non esiste intrattenimento, al massimo un massaggio sulla spiaggia sotto le luci con il rumore del mare in sottofondo.
Qualche metro più avanti dal Coral si possono trovare alcuni locali dove la sera suonano e ballano musica del posto, poi se si cammina verso l’altra parte dell’isola la vita notturna è più vivace. Si trovano anche alcuni ristorantini, ma non c’è molta varietà.
Pulau Redang:
Come arrivare e quando andare.
Siamo partiti da Kuala Lumpur con volo AirAsia verso Terengannu. La durata è di circa 50 minuti.
Il transfert di solito viene organizzato dall’hotel in cui si alloggia, ci è venuta a prendere una navetta all’aeroporto per portarci alla partenza del traghetto e dopo 1 ora mezza circa di traversata, siamo finalmente arrivati!
Il periodo giusto per visitarla,come anche per le altre isole della costa orientale, è quello che coincide con la nostra estate. Infatti vengono chiuse dal 1° Novembre al 1° Marzo.
La vita sull’isola si svolge ad un ritmo lento e rilassato. E’ un luogo fuori dal tempo dove la natura rimane incontaminata e indisturbata dalla presenza del turismo. La partenza è stata difficile, ma per fortuna non si trattava della partenza verso casa.
Ci stava aspettando l’ultimo saluto a Kuala Lumpur e poi la meta finale: Singapore!